Palermo è una città meravigliosa, il cui centro è tra i più belli in assoluto in tutta Italia. Un weekend per visitare il capoluogo siciliano non è certamente tanto ma, se come abbiamo fatto io e la mia compagna Anna, riusciste ad anticipare la partenza a venerdì pomeriggio e a rientrare lunedì mattina, potreste godervi un’esperienza unica e irripetibile.
La Cattedrale (il Duomo) è un’opera d’arte di incredibile fattura, così come la celeberrima Cappella Palatina ubicata all’interno del Palazzo dei Normanni (Palazzo Reale). Non da meno sono i Quattro Canti, la spettacolare Fontana Pretoria, Teatro Massimo e tanti altri luoghi. Peccato solo che le Catacombe dei Cappuccini fossero chiuse, altrimenti avremmo potuto fare l’en plein.
E poi c’è Mondello. Mondello è una località distante pochi km da Palermo, il cui mare è famoso in tutta la nostra penisola. Noi siamo riusciti a fare un bagno nel bel mezzo di ottobre e ciò vi può far capire la bontà del clima a quelle latitudini.

Palermo non vuol dire però solo arte e mare, ma è sinonimo anche di ottima cucina. Se arancine, cassata e cannoli sono famosi ovunque, ho trovato eccezionale pure il “pani câ meusa” (panino con la milza), divorato in due occasioni diverse e in due versioni differenti.
Che cosa dire ancora? Leggete l’articolo e viaggiate a Palermo e Mondello con la fantasia!
WEEKEND A PALERMO E MONDELLO: COSA FARE E VEDERE?
- Giorno 1: arrivo all’aeroporto di Punta Raisi “Falcone e Borsellino”, trasferimento a Palermo con bus navetta, check in, cena tipica da Dainotti’s Apericapo, passeggiata in centro
- Giorno 2: visita al No Mafia Memorial, visita alla Cattedrale, pranzo, rientro in hotel a causa della pioggia, visita alla Cattedrale dei Normanni, passeggiata fino al murale dedicato a Falcone e Borsellino, lungomare, cena tipica a base di arancine e cannoli, camminata in centro (Quattro Canti, Teatro Massimo, Teatro Politeama)

- Giorno 3: gita a Mondello, relax in spiaggia e nuotata in mare, pranzo tipico da Roxy RistoFriggitoria e Panineria, rientro a Palermo, giro in centro, gelato e acquisti culinari al Palermo Store Café
- Giorno 4: colazione presso la Pasticceria Costa, partenza
VENERDI’ 8 OTTOBRE 2021: ARRIVO A PALERMO E STREET FOOD SICILIANO
Partiti da Malpensa, siamo arrivati all’aeroporto di Punta Raisi “Falcone e Borsellino”, distante circa 34 km da Palermo, verso le 18. Appena usciti dal velivolo, siamo subito stati investiti da una fragranza di salsedine, entrando così all’istante nel mood della vacanza.
Il bus navetta ci ha portati in poco meno di un’ora alla stazione centrale e da lì, in circa quindici minuti, abbiamo raggiunto il nostro alloggio. Il Pretoria Rooms & Apartment è un grazioso B&B a pochi passi dai Quattro Canti, quindi in pieno centro storico. La proprietaria è molto gentile e, dopo tre giorni di soggiorno, possiamo affermare di esserci trovati davvero bene. Se doveste passare da Palermo, ve lo consiglio vivamente!

Effettuato il check-in e depositati i bagagli, siamo subito usciti, perdendoci tra le vie del centro. In particolare abbiamo subito notato la bellezza dei Quattro Canti e della limitrofa Fontana Pretoria. Da lì ci siamo spostati nella zona del Mercato Vucciria e, seguendo le orme di chef Alessandro Borghese nel programma “4 Ristoranti”, abbiamo fatto visita ad Arianna, la titolare del locale Dainotti’s Apericapo.
Qui lo staff ci ha coccolato, facendoci degustare le delizie tipiche dello street food palermitano, il tutto accompagnato da una buona birra fresca. Panino con la milza, frittura di pesce, caponata, stigghiola (budella di agnello infilzate in uno spiedino e cucinate direttamente sulla brace) e pane cunzato (filone di pane con pomodori, pecorino, alici, olio extravergine d’oliva, sale, origano e pepe nero) sono stati i grandi protagonisti di questo nostro esordio nel mondo del cibo di strada siciliano. Che goduria!






Quindi, lasciata Vucciria, siamo rientrati nella centralissima piazza Verdi, dove abbiamo ammirato lo splendido Teatro Massimo immerso in una luce blu. Da lì, rientrando al B&B, siamo passati prima dall’animatissima via Maqueda e infine in via Vittorio Emanuele.
SABATO 9 OTTOBRE 2021: NO MAFIA, ARTE E LUNGOMARE
“Un luogo dove onorare la Memoria delle Vittime…” è la scritta che campeggia all’interno di una delle pagine del sito web del No Mafia Memorial, laboratorio – museo a cui abbiamo fatto visita sabato mattina. Nelle diverse sale abbiamo potuto osservare immagini, leggere testi e guardare video in cui è stata ripercorsa sia la storia della mafia sia quella dell’antimafia. Il No Mafia Memorial è un luogo toccante, da visitare assolutamente.


A proposito di lotta alla mafia, nel pomeriggio siamo passati davanti al mitico murale dedicato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, realizzato dagli street artist Rosk e Loste sulla facciata di un palazzo in via Mura della Lupa 2 nel quartiere Kalsa.
Prima, però, abbiamo visitato due icone palermitane quali la Cattedrale e il Palazzo dei Normanni, in cui si trova la splendida Cappella Palatina. La parte esterna della Cattedrale è impressionante da un punto di vista della maestosità e dello stile architettonico. Io e Anna ci siamo passati davanti più volte, rimanendo sempre affascinati da questa incredibile opera.

All’interno abbiamo invece dato un’occhiata solo alla zona non a pagamento, visto lo scarso tempo a disposizione. La Cappella di Santa Rosalia, dedicata alla santa protettrice di Palermo, è probabilmente la zona in cui il maggior numero di persone si ferma a guardare.
Usciti dal Duomo, abbiamo dunque proseguito la nostra camminata fino al vicino Palazzo dei Normanni in piazza del Parlamento. Esternamente è molto più bella e appariscente la Cattedrale, ma questo palazzo nasconde alcune incredibili perle al proprio interno, su tutte la Cappella Palatina, fatta consacrare da re Ruggero II di Sicilia nel 1140 e patrimonio UNESCO dal 2015.
I mosaici presenti nella cappella sono qualcosa di unico, al punto che lo scrittore francese Guy de Maupassant definì questo luogo come “La più bella chiesa del mondo, il più sorprendente gioiello religioso sognato dal pensiero umano.”



Oltre alla Cappella Palatina, qui abbiamo ammirato il Piano Parlamentare, dove oggi si raduna l’Assemblea Regionale Siciliana, le Sale Duca di Montalto, le Mura Puniche, il giardino esterno e una mostra di arte contemporanea: davvero uno spettacolo!
Terminate le visite culturali, ci siamo dedicati un po’ al mare, in attesa della splendida giornata seguente a Mondello. Subito dopo il murale dedicato a Falcone e Borsellino inizia il lungomare e lì prima ci siamo seduti restando abbracciati davanti alla dolcezza delle onde marine e poi ci siamo incamminati fino a raggiungere l’altezza di Villa Giulia e dell’Orto Botanico.



Infine, dopo avere attraversato il quartiere Kalsa, siamo tornati nella vivacissima via Maqueda, dove abbiamo cenato con arancine e cannoli. A proposito di questi ultimi, vi consiglio vivamente di fare un salto da “Cannoli & Co.” in via Maqueda 268… altroché semplici dolci, sono vere e proprie opere d’arte, certamente i migliori cannoli mai degustati nella nostra vita!
DOMENICA 10 OTTOBRE 2021: MONDELLO
Il modo in cui una persona viene a conoscenza di alcune cose è spesso strano e bizzarro e proprio così sono venuto a scoprire l’esistenza di Mondello. Durante la puntata del già citato programma “4 Ristoranti” dedicato allo street food palermitano, uno dei partecipanti è stato Noel della RistoFriggitoria Roxy di Mondello. Così, grazie ai suoi racconti, sono venuto alla scoperta di questo luogo.
Proprio Roxy è stata la meta del nostro fantastico pranzo, dove abbiamo gustato un piatto di stellari polpette alle sarde, l’immancabile panino con la milza (definito da chef Borghese il migliore della puntata) e una buonissima grigliata di pesce. Molto soddisfatti, abbiamo fatto un giro per il paese, ritornando infine sulla spiaggia prima di rientrare in città.



Ma, prima del cibo, abbiamo dedicato il nostro tempo esclusivamente al mare, godendoci due ore incredibili di relax. Io ho sonnecchiato sulla spiaggia, mentre Anna si è avventurata in acqua, godendosi in pieno il mare ottobrino.
Wow, che giornata! Per il resto non c’è invece molto da dire. In serata, una volta rientrati, abbiamo mangiato un gelato al Palermo Store Café (via Maqueda 397), locale in cui abbiamo pure acquistato alcuni regali culinari da portare a casa. Infine limoncello come degna conclusione di questa splendida avventura in terra siciliana.
LUNEDI’ 11 OTTOBRE 2021: ARRIVEDERCI PALERMO
Come salutare Palermo se non con una spettacolare brioche alla Pasticceria Costa per colazione? Sì, proprio così! Prima di tornare alla stazione centrale, abbiamo mangiato una brioche alla crema (Anna) e una al cioccolato (io), cominciando quindi nel migliore dei modi la giornata.



Salutata Palermo, siamo arrivati all’aeroporto di Punta Raisi in netto anticipo e nel primo pomeriggio eravamo nuovamente a Malpensa, pronti a reimmergerci nella vita quotidiana dopo questo splendido weekend.
CONCLUSIONI
Vi consiglio dunque un bel viaggio a Palermo? Certamente sì e l’inizio della stagione autunnale potrebbe essere un’ottima soluzione in modo da evitare l’asfissiante calura estiva e un numero troppo alto di turisti, in particolare a Mondello.
Palermo è un vero e proprio scrigno di opere d’arte e anche il divertimento è assicurato. Il tutto accompagnato da una cucina davvero spettacolare e dalla possibilità di trascorrere qualche ora in relax proprio a Mondello.



Può bastare un weekend per questo viaggio? Assolutamente no… però, se doveste avere poco tempo a disposizione, vi invito a seguire il consiglio che ho fornito in apertura, cioè di partire venerdì pomeriggio e rientrare a casa lunedì in tarda mattinata.
Alla prossima e buona vacanza a tutti!

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