Un esperto SEO lavora fondamentalmente su due diverse tipologie di contratto: o su un sito creato ex novo o su un portale in cui svolgere una bonifica dei vecchi contenuti / errori. Andiamo a vedere entrambe assieme a qualche trucco del mestiere.
Sito nuovo, come fare? SEO, E-Commerce, Social Network, Newsletter e Contenuti di qualità
Per fare un sito web nuovo bisogna avere prima di tutto le idee ben chiare su quale sia il nostro obiettivo. Voglio aprire un portale per cercare di aumentare il fatturato della mia azienda? Voglio invece un sito che punti completamente sull’e-commerce? Oppure necessito di un semplice sito di rappresentanza? Una volta chiarito questo primo dubbio e avendo in mente la fetta di mercato a cui rivolgersi, il passo seguente riguarderà la scelta del dominio. Il dominio di questo sito è riccardotempo.com e dunque io ho scelto di puntare sul mio nome come “brand” personale.

Avrei potuto invece optare per domini quali espertoseo.com, consulenteseo.com ecc., scelta che in certi casi avrebbe potuto rivelarsi vincente (sempre che questi domini siano liberi), ma in questa occasione ho prediletto questa strategia. Il dominio deve essere poi accompagnato dal titolo del sito e dalla sua meta descrizione (ovvero un brevissimo riassunto pertinente i temi principali del nostro portale). Proprio sul titolo, elemento tecnico fondamentale, l’esperto SEO deve studiare nei minimi dettagli le varie keyword in modo da scegliere una strategia vincente.
Come scegliere le parole chiave (keyword)?
In altre sezioni del portale ve ne parlerò nei dettagli, ma sappiate che questa prima fase è fondamentale per avere un sito web ottimizzato sui motori di ricerca. Fase solitamente ignorata da un non esperto in materia e sottovalutata dalla maggior parte delle agenzie web (web agency), solitamente poco preparate e aggiornate sul SEO. Dopodiché, oltre alla scelta del template (grafica), bisogna scrivere i testi delle varie pagine. Anche in questo caso, Google e i vari motori di ricerca stanno spostando il loro algoritmo verso contenuti sempre più di qualità. Ovvero contenuti originali (il copia e incolla è penalizzato pesantemente) e completi di informazioni, oltre a vari accorgimenti tecnici di competenza di un esperto SEO.

In questo periodo storico di comunicazione web continuano ad avere una certa importanza anche le campagne Ads (ossia il servizio di annunci a pagamento di Google), i social network e l’utilizzo intelligente di una newsletter via mail. Per quanto infine concerne l’e-commerce, vi consiglio di rivolgervi a seri professionisti del settore pure in questo caso in modo da ottimizzare le potenzialità di vendita del vostro sito. Leggi qui la guida alla scelta delle parole chiave.
Come si fa invece la bonifica di un sito?
La bonifica di un sito non è altro che la correzione degli errori fatti in precedenza in modo da riposizionare quel sito ai vertici dei ranking sulle diverse keyword su cui si abbia scelto di puntare.
Per effettuare una buona bonifica si deve:
- Correggere gli errori presenti con grande attenzione e nelle giuste tempistiche
- A una strategia di correzione dei contenuti errati, attuarne una riguardante la stesura di nuovi contenuti

Riccardo Tempo