Secondo le indagini di Atrust, il 91% delle pagine web non genera alcun traffico da Google. Ciò vuol dire che solo il 9% delle pagine web ricevono traffico organico e, se tu facessi parte di questa percentuale, potresti ritenerti fortunato. Ma, se tu facessi parte di quell’altro 91%, significa probabilmente che stai commettendo uno dei sei errori di cui ti sto per parlare. Ecco quindi quali sono i sei errori classici a causa di cui il tuo sito non è posizionato bene su Google e, di conseguenza, non riceve alcuna visita da organico:
- Mancanza di backlink
- Non stai sfruttando i “search snippet”
- La pagina parla di argomenti non ricercati dal pubblico
- Non hai inserito la tua keyword nel titolo SEO, H1, ecc.
- Non hai abilitato il protocollo “https”
- Hai ottenuto un punteggio negativo su Google Lighthouse

Mancanza di backlink
La mancanza di backlink darà il là a una penalizzazione di Google verso le tue pagine web. La stretta correlazione fra un buon numero di backlink e un buon numero di visite attraverso Google è stato analizzato in profondità dalle ricerche di due realtà quali Ahrefs e Authority Hacker. Per ricevere più backlink non dovrete andare a procacciarveli in modo disperato ma, semplicemente, scrivete contenuti di qualità e vedrete che genererete backlink in automatico. In questo modo tutte le vostre pagine, comprese quelle del blog, avranno più visualizzazioni e saliranno di ranking.
Search snippet non sfruttati
La seconda regione per cui il tuo sito non è ben posizionato su Google riguarda il fatto che non stai sfruttando al meglio i “search snippet”. Comincia a farlo e vedrai subito i miglioramenti.
La pagina non è focalizzata su un argomento ricercato dal pubblico
Un altro serio problema riguarda il fatto che la tua pagina potrebbe non essere focalizzata su un argomento ricercato dal pubblico. Per evitare ciò, potresti utilizzare per esempio uno strumento come UberSuggest, in cui inserire dentro la tua keyword e vederne il numero di ricerche al mese ed eventuali altre parole chiave correlate.

Sfrutta al meglio la tua keyword!
Uno studio estremamente dettagliato di Authority Hacker dimostra la stretta correlazione fra l’utilizzo delle keyword nel titolo SEO, nell’H1 … e il posizionamento del tuo sito nel ranking di Google per quella determinata parola chiave. Utilizza dunque le keyword nel migliore dei modi!
Non hai abilitato il protocollo “https”
Il protocollo “https” è attualmente opzionale ma, se dovessi utilizzarlo, avrai molte più possibilità di scalare il ranking. Questo fattore dovrebbe essere assodato per qualsiasi esperto SEO.

Hai un punteggio negativo su Google Lighthouse
Pur non essendo un fattore totalmente decisivo per il ranking, più del 90% delle pagine web piazzate a pagina 1 di Google ha ottenuto un punteggio eccellente su Google Lighthouse. Se il tuo sito fosse lento a caricare le pagine oppure avesse elementi “rotti”, l’utente scapperebbe via dal portale molto alla svelta. Essendo il tempo medio trascorso su una pagina un elemento molto importante, a quel punto Google ti penalizzerebbe e di conseguenza perderesti importanti posizioni nel ranking. Se volessi avere un report completo sulla salute del tuo sito, puoi andare su UberSuggest e scoprire quali siano i suoi punti deboli. Non dimenticarti mai che la user experience (UX) è l’elemento principale nel mondo del web e del marketing in generale.
(Testo tradotto liberamente da un video girato da Neil Patel sulla sua pagina Instagram)